#38 Gusto inverso
Buonasera, laboratorianti!
Passato bene il fine settimana? Qualcuna di voi è stata a BookCity?

Questa è l’ultima settimana del lab. Sono molto emozionata, e malinconica, di già.
Ma abbiamo ancora qualche giorno insieme da sfruttare, dunque facciamolo bene.
Oggi l’articolo sarà composto principalmente dai tre esercizi (n9 di Gaia, Anna ed Elisa) che ho trovato più interessanti e che potete scaricare e leggere qui, con le mie note.
Ho notato, come sospettavo, che il problema di gusto può essere anche inverso: far passare qualcosa di oggettivo come qualcosa di soggettivo.
Ora, per evitare che questo si presenti (sono fissata con questo argomento, sì, lo so), ecco una serie di domande che dovete porvi quando state per non scrivere un commento temendo sia di gusto:
· Migliorerebbe la storia in valore oggettivo?
· Lo consiglierei anche per un altro genere narrativo?
· È necessario alla trama/personaggio/atmosfera?
· La soluzione è funzionale alla storia?
Ecco, se avete risposto sì significa che il commento è necessario, oggetti, dunque non di gusto!
Mi raccomando, pensate sempre attentamente ai commenti e alle opinioni che date ai testi: tenervi qualcosa per paura di essere “invadenti” potrebbe togliere potenzialità al vostro lavoro e, soprattutto, al testo!
Vi ricordo la consegna del compito domani alle 18:30
Buona serata!
G.