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#3 Formazione dell'editor. E il link del LAB.

Buonasera, laboratorianti!

Domani si terrà la prima lezione del LAB!

 

Prima di ogni cosa, ecco il link per partecipare.

Vi ricordo che è un link ripetitivo, dunque utilizzeremo sempre questo (salvatelo da qualche parte):

 

LABussola 2024 - laboratorio di editing - IV ed.

Ogni mercoledì alle 18:30


Entra Zoom Riunione

 

ID riunione: 861 9992 6240

Codice d’accesso: 912071

 

Veniamo a noi. Oggi il post riguarderà le fonti di formazione e di aggiornamento dell’editor freelance e, in generale, di chi vuole lavorare nella filiera editoriale.

 


Questo post potrebbe essere un po’ demoralizzante, soprattutto se siete agli inizi. Oppure potrebbe essere terrorizzante, sempre per lo stesso motivo. Quindi, prima di tutto voglio rassicurarvi sul fatto che no, quando avrete finito di leggere questo articolo non dovrete iniziare a divorare informazioni, formazioni, articoli e approfondimenti. Ma dovrete iniziare a guardarvi intorno, nella nicchia che vi interessa, e poi espandere le vostre conoscenze. Nulla, però, vi darà più dell’esperienza e del contatto con le persone, quindi, se potete, partite da lì.

 

Un’altra premessa doverosa. Quello che vi esporrò in questo articolo è frutto di sbagli ed esperienze, consigli e rivelazioni, scoperte e qualche nottata di studio matto e disperatissimo, ma pur sempre mio. Nonostante ci siano elementi che ritengo imprescindibili e sui quali so essere in accordo con altri colleghi e colleghe, alcune fonti di informazioni sono scelte puramente da questioni di gusto o, meglio, da questioni di metodo che, come ormai sapete, è molto personale. Nel corso delle vostre esperienze dovrete imparare a cercare le vostre fonti di informazione e, a volte, anche a crearle.

 

Come freelance, e non essendo “regolati” da alcun albo o ordine o altra forma di associazione, l’editor si trova, a un certo punto, a dover continuare la propria formazione in autonomia. Dunque cosa significa fare formazione continua attraverso fonti affidabili e nuove? Il nostro lavoro è in continuo movimento. Dobbiamo rimanere aggiornate su moltissime cose, tra le quali:

 

I dati dei libri (sui siti e le relazioni ISTAT, AIE, ADEI, REDACTA, Osservatori Editoriali e altri, che potrete cercare online e offline). Perché, però, è importante? Perché nonostante vogliamo convincerci di vivere in una bolla separata dell’editoria, come freelance, noi ne siamo una parte fondamentale. Perché ormai la maggior parte degli autori privati si rivolge all’editor prima di inviare il manoscritto a chicchessia, e perché ormai (ma in realtà da tempo) la maggior parte degli editori e delle agenzie si rivolge a service esterni o a editor freelance. Questo significa che dobbiamo rimanere aggiornate sulle nuove uscite, su titoli simili a quelli che stiamo editando o che stiamo affiancando. Significa leggere ogni singolo libro? No, chiaramente, sarebbe impossibile. Significa però avere un’opinione sul mercato, questo sì. Quindi, il controllo dei gusti di mercato, delle variazioni di target, delle classifiche, dei nuovi termini o filoni editoriali è imprescindibile. Per farlo, non solo i dati ufficiali ma anche l’inserimento nella “società dei libri”: bookstagram, booktok, Youtube, fiere ecc.

 

Le uscite (italiane ed estere), esattamente per lo stesso motivo sopra esposto. Non sarebbe carino se il vostro autore stesse plagiando qualcuno, no? O se il libro che sta per proporre in CE fosse uguale a un’uscita che la stessa Casa ha appena messo sul mercato e voi, che quella CE magari gliel’avete consigliata, non ne sapeste nulla. A questo pro, io trovo utilissima una casella mail dedicata interamente alla ricezione di newsletter e aggiornamenti da parte delle case editrici.

 

Le collane editoriali e i loro aggiornamenti. Consigliate una CE? Un’agenzia? Avete letto i loro libri? Conoscete le loro collane? Sapete dare un vero consiglio ai vostri autori e alle vostre autrici? Ecco perché è importante informarsi. A questo proposito dovrete visitare e studiare i siti delle Case Editrici; ne parleremo durante una delle lezioni bonus e in altri articoli.

 

Le nuove tecnologie del self ovvero Amazon e company. Su questo, presto un articolo a parte, ma il succo è chiaro: tantissimi scelgono la via del self e più ne sapete, meglio sarà.

 

L’aggiornamento della lingua (cosa cambia e come). Problemi con gli asterischi, le schwa, il linguaggio inclusivo e i termini della GenZ? Bene, oltre a TikTok (sì, un ottimo posto per scoprire come si parla e di cosa), vi consiglio di seguire il sito Treccani con i suoi articoli di approfondimento, e Vera Gheno, sociolinguista italiana che ha scritto due testi fondamentali. Potere alla parole (QUI) e Le ragioni del dubbio (QUI).

 

Gli eventi editoriali (le fiere, gli incontri, le presentazioni ecc.) Anche a questo proposito: siete mai state alla presentazione di un libro? È un’esperienza unica, dove si ha l’opportunità di studiare come le CE e gli autori organizzano la promozione. Oppure alle fiere, oltre il SalTo? Fiere indipendenti, piccoli incontri, meeting culturali? Anche online ce ne sono moltissimi, e parecchi gratuiti! A questo proposito, seguite la scuola Belleville e Lalineascritta, Scrivere una Grande Storia di Francesco Trento oppure gli aggiornamenti delle fiere, anche qui tramite newsletter.

 

Le opinioni dei critici e le recensioni dei lettori, che trovate sia negli inserti culturali (Robinson e LaLettura e Tuttolibri e L’Indice), sia online sui blog, a partire dalle recensioni di Tegamini (Francesca Crescentini) o da quelle di Matteo Fumagalli (che danno un forte input a livello di mercato). Ma anche Gian Paolo Serino con le sue ultime stroncature, su SatisFiction oppure le riviste come Lucy sulla Cultura, minima&moralia, Pangea, Rivista Studio ecc.

 

Ci sarebbero moltissime altre fonti. Qui sotto, un elenco che potremo approfondire.

·      Le novità in programma e non ancora pubblicate.

·      I nuovi autori e le varie nuove edizioni.

·      Le traduzioni.

·      Le interviste alle redazioni.

·      I racconti inediti.

·      Le acquisizioni in campo editoriale.

·      La conoscenza dei grandi gruppi italiani ed esteri.

 

Ecco, questi sono argomenti sui quali rimanere sempre aggiornate. Internet è un mondo vasto e lì troverete molte informazioni in merito; il resto, però, ed è molto, lo fanno le persone: stringete contatti, relazioni e confronti. Ma non è tutto. In un prossimo articolo parleremo della formazione frontale, corsi inclusi.

 

Voglio aggiungere una cosa importante. Come avrete notato, sono tantissime cose, forse troppe, da leggere, ascoltare ecc. Scegliete quelle più pertinenti per voi, fate una selezione, e magari ritagliatevi un giorno al mese o qualche ora a settimana, del lavoro, dedicate unicamente all’informazione/formazione. Vi sarà utile, ve lo posso garantire.

 

Chiudo, però, con una massima che una volta mi disse la persona a cui devo molto del mio lavoro (QUI, se non avete già letto la storia dalla newsletter e se vi va di saperne un po’ di più sul mio percorso):

 

“La curiosità. Se mi dovessero chiedere che cosa funziona di quello che faccio risponderei: la curiosità”.

 

Allora, buona ricerca!

Se avete dubbi o domande, come sempre, sapete dove trovarmi (se possono essere utili a tutte utilizzate il canale Telegram)

E ci vediamo, finalmente, domani!

G.

 

P.S. Ah, i libri! Per informarvi leggete i libri!

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